Mastoplastica Riduttiva

La mastoplastica riduttiva, anche conosciuta come intervento di riduzione del volume del seno, è l’intervento di chirurgia plastica ed estetica che permette di ridurre le dimensioni di un seno voluminoso oppure cadente e di correggere un’asimmetria della zona mammaria.

Le donne che si sottopongono a questa operazione non lo fanno solo per motivi estetici: un seno di dimensioni importanti può condizionare in maniera negativa la vita delle persone.

Oltre all’aspetto della visione del proprio corpo e della disistima di sé, chi decide di intraprendere questo percorso lo fa per veri e propri problemi di natura fisica:

irritazioni cutanee nella parte inferiore del seno, che possono essere croniche o ricorrenti

dolore al collo o alla schiena causato dal peso eccessivo

fastidio alle spalle dovuto ai segni lasciati dalle cinghie del reggiseno

difficoltà a dormire e praticare attività sportiva

Nel dettaglio l’intervento consiste nell’asportazione parziale della ghiandola mammaria e del grasso circostante e la riduzione delle dimensioni del seno (ipertrofia), laddove necessario si procede inoltre a sollevare la mammella in una posizione più naturale (ptosi mammaria).

Per quanto riguarda l’età non ci sono dei veri e propri limiti, purché la paziente abbia raggiunto lo sviluppo fisico (che può avvenire anche a 16 anni). Nel caso di donne intenzionate ad avere figli viene consigliato di attendere questo evento per sottoporsi all’operazione, in quanto sia in gravidanza che nella fase di allattamento il seno può subire delle variazioni di volume e vanificare l’intervento fatto in precedenza.

L’operazione di riduzione può essere effettuata anche su pazienti di sesso maschile che, per diverse cause, (genetiche, ormonali o di altro genere) possono presentare uno sviluppo anomalo del seno: in questo caso si parla di ginecomastia.

La mastoplastica riduttiva è un intervento sicuro ma comunque invasivo: per questo è fondamentale che il paziente sia preventivamente sottoposto a diversi esami (analisi del seno, esami di laboratorio e mammografia) con cui si valutano le condizioni di salute della persona e si escludono controindicazioni a procedere all’operazione. Prima dell’intervento è assolutamente necessario smettere di fumare in quanto il fumo rallenta la guarigione; astenersi da prendere farmaci come anticoagulanti, antinfiammatori e contraccettivi di tipo ormonale; stare a digiuno dalla sera prima.

L’analisi accurata del seno è fondamentale per permettere allo specialista di agire nel modo migliore e che apporti maggiori benefici al paziente. In base a forma, dimensioni, posizione di mammella e areola e qualità dei tessuti si valuta la procedura da utilizzare e la tipologia di incisione da eseguire, al fine di avere un risultato soddisfacente e che minimizzi la presenza di inestetismi e cicatrici.

La mastoplastica riduttiva viene eseguita con anestesia generale e la durata varia dai 90 minuti alle 3 ore.

Dopo aver ridotto il volume del seno e aver chiuso le incisioni vengono applicati al paziente dei bendaggi per proteggere la zona; vengono poi inseriti dei tubi di drenaggio necessari a eliminare eventuali sacche di sangue che potrebbero formarsi all’interno della mammella (evitando così la formazione di ematomi e lo sviluppo di infezioni). Il drenaggio può durare dalle 24 alle 48 ore, finita questa fase è obbligatorio indossare un reggiseno di tipo sportivo, quindi morbido e senza ferretti, da portare per le successive sei settimane.

È naturale sentire indolenzimento nella zona e un certo gonfiore, spariscono entrambi nel giro di qualche giorno (l’edema potrebbe continuare a essere presente anche dopo qualche settimana).

L’operazione di riduzione del seno, se eseguita da professionisti, dà risultati del tutto soddisfacenti e duraturi. Chi si sottopone a questo intervento deve comunque essere consapevole che le incisioni fatte lasciano delle cicatrici (non visibili se si indossa un reggiseno o un costume) e che l’esito è duraturo ma non permanente, in quanto influenzato dallo stile di vita, dall’età e dagli inevitabili effetti che opera la forza di gravità sul corpo umano.

È indubbio che la mastoplastica riduttiva sia un intervento complesso, che lascia dei segni indelebili sulla pelle: è altrettanto innegabile però che migliori notevolmente l’aspetto fisico del paziente e soprattutto la qualità della sua vita.

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